"Si è detto che Alessandro Manzoni non è stato solo grande scrittore, poeta, e letterato, ma anche teologo, filosofo, economista, storico, filologo e giurista, ed io vorrei aggiungere anche canonista.
La sua padronanza di queste scienze, è mostrata nelle opere cosiddette “minori”, con riflessioni e note appropriate anche originali. Ma è soprattutto nei Promessi sposi, attraverso la trama, direi l’orditura, del romanzo che essa appare in tutta la estensione.
Il romanzo, infatti, con la narrazione delle circostanze che accompagnano le vicende dei protagonisti presenta, nel rispetto della verità e della competenza e con episodi esemplari, delle cognizioni e delle nozioni scientifiche.
In una storia religiosa, come quella dei Promessi sposi, che si svolge anche all’interno dell’istituzione ecclesiastica, non potevano non mancare numerosi richiami al diritto canonico..." Le illustrazioni sono tratte dall’edizione dei “Promessi Sposi” stampata a Milano nel 1875 per i tipi della Libreria Editrice di Educazione e di Istruzione di Paolo Carrara. Furono eseguite da C. S. Gallieni.
Monsignor Andrea Drigani, professore ordinario di Diritto canonico alla Facoltà teologica dell'Italia centrale, ha scritto un bel saggio ripercorrendo i 18 capitoli dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni per esaminare come il diritto canonico attraversi questo enciclopedico romanzo storico e passi attraverso i personaggi di Fra' Cristoforo o del Cardinale Borromeo...Scarica il PDF
Attraverso questo saggio Drigani ci fa riflettere su eventi e personaggi del rokmanzo manzoniano, come ad esempio Don Abbondio, paradigmatico del comportamento di molti preti: "E' il codice di diritto canonico che fa comprendere come la responsabilità di colui che guida la Comunità cristiana non deve essere mai un'opinione personale". Ma il libro non si ferma ai Promessi Sposi e If you are...