Gildas Vigan è un giovane sacerdote del Benin venuto in Italia per discutere la propria tesi di dottorato. In modo del tutto casuale viene a conoscenza del singolare cammino spirituale compiuto da Renzo Buricchi, oggi ampiamente conosciuto come il “Tabaccaio di Prato” (1913-1983).
Rimane affascinato dalla scoperta di come un uomo, privo di cognizioni teologiche e filosofiche, sia riuscito a tracciare con estrema semplicità un nuovo percorso, che sorprendentemente può condurre chiunque nei punti più profondi della fede.
Avendo da subito intuito quanto bene possa scaturire dalla larga diffusione di questa vicenda, dopo una lunga e appurata ricerca, Gildas Vigan rompe ogni indugio e trova l’ardire di presentare alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale la tesi dal titolo: Fede e Natura. Renzo Buricchi e la “strada dell'estrema semplicità”.
Riceverà il massimo dei voti uniti al “Summa cum Laude”.
Don Gildas Vigan, originario del Benin, ha ottenuto il massimo dei voti nella sua tesi di Teologia su Renzo Buricchi il tabaccaio di Prato, il quale nonostante avesse solo la terza elementare ha dato un contributo... Continua »